AICOO ed Il Prof. FRANCESCO MAZZARELLA
CONSIGLIANO
SECONDA PARTE TRATTAMENTI
Entro la prossima settimana ripetere il trattamento fogliare con le dosi già descritte. Iniziare a mettere le trappole a feromoni per la mosca. Per chi avesse problemi di Tignola mettere anche le trappole a feromoni specifiche per l’insetto. La tignola sta completando il suo ciclo per cui verso la fine del mese dovrebbero iniziare gli sfarfallamenti ed i primi di luglio la deposizione delle uova sui giovani frutticini, il tempo per intervenire in modo efficace si riduce a pochi giorni. Per chi avesse problemi con questo insetto trattare i primi di luglio con prodotti a base di Triclorfon; Dimetoato; Azadiractina. L’uso del Bacillus Thuringiensis trova limitazioni sulla scalarità delle ovodeposizioni e sul momento di intervento limitato alla presenza dell’uovo. Comunque nel Cortonese la Tignola non ha dato mai noia e solitamente questo intervento non si fa. Solo al superamento della soglia del 15% di drupe attaccate è conveniente farlo. Si consiglia entro la prima decade di luglio un trattamento preventivo a base di rame per scoraggiare le ovodeposizioni della mosca. Seguite i vostri oliveti, Chi avesse olive da tavola usare quelle piante come spia sia per la mosca che per la tignola. Francesco .