di Valentina Chiancianesi
Ormai è noto a tutti che il clima instabile ha causato agli ulivi gravi danni, compromettendo l’intero raccolto del 2014. Il problema più grosso è stato l’attacco della mosca olearia, la quale trovandosi in condizioni climatiche ideali ha rovinato e danneggiato interi uliveti. A detta di alcuni, il problema si poteva arginare, a detta di altri se il problema veniva arginato ne poteva risentire la nostra salute, insomma, fatto sta che alcuni olivicoltori, quelli che hanno saputo prevenire le problematiche, sono riusciti comunque a produrre olio e nonostante tutto, con molte difficoltà, i frantoi stanno cercando di estrarre il meglio dalle olive raccolte.
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